ARTISTA MULTIDISCIPLINARE
Creazione 2025
HERO FOR ONE DAY
Spettacolo di strada progettato per spazi protetti o chapiteau. Disponibile in due distinte versioni: Versione 45' Versione 60'.

Crediti
Genere Circo, manipolazione.
Con Elsa Taranis, Julien Bertrand
Tecnico di scena Luciano Torres
Ideazione, drammaturgia e regia Andrea Fidelio
Sguardo esterno e complice Miguel Angel e Luis Javier Córdoba
Musiche originali PeperstreetProject (Jérôme Dejean e Christophe Janssen)
Costumi France Lambury
Scenografia Andrea Fidelio
Distribuzione Valérie Califice
Locandina Andrea Niccolai
Produzione Doble Mandoble
Coproduzione La Coop ASBL et Shelter Prod, Entre-Pont.
Sostegno Fédération Wallonie-Bruxelles, taxshelter.be, ING, Tax-shelter du
gouvernement fédéral belge, Wallonie Bruxelles International, La Roseraie, Wolubilis,
Latitude 50, La fabrique de théâtre, CAR - Centre des Arts de la Rue de la MCA Ath,
Centre Culturel René Magritte, UP Circus & Performing Arts, Centre culturel de Braine-
l'Alleud, Centre culturel du brabant wallon, Archipel 19.
Doble Mandoble
Preparati per un'emozionante esperienza segreta che non potrai trovare in foto o in video!
L'unico modo per viverla è dal vivo, e non vorrai perdertela!
Chi sono gli eroi di oggi? Saresti in grado di riconoscerli se li incontrassi?
Questa domanda ci immerge in uno spettacolo dove realtà e percezione si intrecciano, sfumando i confini tra l’uno e l’altra.
Al centro della storia, una coppia diventa oggetto di un’indagine psicologica ed emotiva.
Attraverso i loro corpi e i loro gesti, la danza e l’acrobazia illustrano le tensioni invisibili, gli automatismi inconsci e le strategie di evitamento che governano la loro relazione.
I loro corpi diventano così delle metafore di un equilibrio precario, dove ogni movimento sembra svelare una verità nascosta o una paura da affrontare.
Questo racconto, allo stesso tempo emozionante, intenso e talvolta divertente, esplora la fragilità umana e il pericolo di perdersi nelle proprie illusioni. In un mondo dove apparenza e realtà si confondono, solleva una domanda essenziale: e se i veri eroi fossero quelli che, nel tumulto delle loro emozioni, riescono ad affrontare le proprie
ombre per trasformarsi?